BRASILE: Importazioni di vino in aumento del 37% nel 2010

Nel primo semestre del 2010 il Brasile ha importato 27,1 milioni di litri di vino per un valore di 70 milioni di euro, ad un prezzo medio di 2,58 euro per litro. Rispetto allo stesso semestre del 2009, si rileva un aumento sia in valore (+ 37%) che in volume (+ 34,2%) ed un aumento del prezzo medio per litro del 2%. In questi primi sei mesi il Cile mantiene il ruolo di principale esportatore di vino verso il Brasile con 10,1 milioni di litri venduti per un valore di 21,2 milioni di euro, cifre che rappresentano un aumento del 37% sia in valore che in volume, secondo gli ultimi dati del sistema doganale brasiliano. L’Argentina, secondo esportatore di vino in Brasile, ha aumentato significativamente le vendite in valore (+ 43,4%) ma meno in volume (+ 26,8%); questo segnala un aumento del prezzo medio del + 13% che si attensta a 2,33 euro/litro.

L’Italia è stato il paese con la maggior crescita sul mercato brasiliano nei primi sei mesi del 2010:   + 45,5% in valore e +53,4% in volume, attestandosi a 9 milioni di euro e 4,5 milioni di litri venduti. Anche la Francia è cresciuta più in valore che in volume, esportando in valore 2,1 milioni di euro e soltanto 205mila litri in più dello stesso periodo del 2009. La Spagna ha registrato un aumento importante su questo mercato più in valore (+ 38%) che in volume (+ 11,2%) ma ha visto crescere fortemente il prezzo medio per litro (+ 24%) che posiziona il prezzo del vino spagnolo come il più alto dopo quello francese sul mercato brasiliano.

Il vino imbottigliato è decisamente maggioritario rispetto al vino sfuso (90% in valore e 96% in volume del totale del vino importato nel paese) con una crescita del 36,3% in valore e del 33,7% in volume rispetto allo scorso anno.

FONTE: Todosvino.cl

Questa voce è stata pubblicata in Brasile e contrassegnata con , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento